Il Milan riflette sul futuro della sua offensiva, tra affari tentati, rivalità saudita e un aspirazione più alta.
Con una stagione all’insegna dell’altalena, il Milan di Stefano Pioli si prepara a immergersi nel fervore del mercato estivo. La cessione di Sandro Tonali al Newcastle è ormai un dettaglio, e l’ingente somma ricavata è pronta ad essere reinvestita per migliorare la rosa. La punta di diamante dell’offensiva del Diavolo sembra tornare ad essere Mehdi Taremi del Porto, ma il suo acquisto non è affatto scontato, a causa della fervida competizione dall’Arabia Saudita.
Il Milan ha bisogno di rafforzare la sua offensiva e ha puntato i riflettori su Mehdi Taremi, l’affidabile centravanti del Porto. Tuttavia, secondo il quotidiano sportivo O Jogo, l’interesse del Milan non è isolato. L’Al Hilal saudita, appena completato l’affare Kalidou Koulibaly, sembra determinata a continuare il suo ambizioso piano di acquisti con Taremi.
Una strategia di mercato in evoluzione
Taremi, nato nel 1992, ha maturato esperienza europea e rappresenta un’opportunità di mercato interessante con il suo contratto in scadenza nel giugno 2024. Il Porto richiede una cifra attorno ai 18 milioni di euro. Nell’ultima stagione, Taremi ha impressionato con 31 gol e 14 assist in 51 presenze.
Il Milan apprezza Taremi sia per le sue qualità fisiche che per la sua efficienza realizzativa. Ma oltre a lui, i rossoneri covano un sogno: Alvaro Morata dell’Atletico Madrid. L’attaccante spagnolo, che non ha ancora rinnovato con i Colchoneros, ha un valore stimato di 20 milioni di euro.
Morata, già noto al pubblico italiano per il suo periodo alla Juventus, potrebbe fare ritorno in Italia. Nell’ultima stagione con l’Atletico Madrid, Morata ha segnato 15 gol e fornito 3 assist in 45 presenze totali. Ora, il Milan si trova a fare i conti con decisioni cruciali, tra ritorni di fiamma e sogni audaci.
